PROGETTO PNSD STEM
Il Ministero dell’istruzione intende promuovere la realizzazione di spazi laboratoriali e la dotazione di strumenti digitali idonei a sostenere l’apprendimento curricolare e l’insegnamento delle discipline STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) da parte delle scuole.
Il potenziamento dell’apprendimento delle STEM costituisce una priorità dei sistemi educativi a livello globale, sia per educare le studentesse e gli studenti alla comprensione più ampia del presente e alla padronanza dagli strumenti scientifici e tecnologici necessari per l’esercizio della cittadinanza, sia per migliorare e accrescere le competenze richieste dall’economia e dal mondo del lavoro.
L’innovazione delle metodologie di insegnamento e apprendimento delle STEM nella scuola rappresenta, altresì, una sfida fondamentale per il miglioramento dell’efficacia didattica e per l’acquisizione delle competenze tecniche, creative, digitali, delle competenze di comunicazione e collaborazione, delle capacità di problem solving, di flessibilità e adattabilità al cambiamento, di pensiero critico.
VISIONI STEAM:Osservare-Restituire-Inventare mondi
Il nostro Istituto si caratterizza per una pluralità di plessi distribuiti su un ampio territorio, questo ha fatto sì che fosse difficile creare dei laboratori didattici strutturati e aggiornati per tutti i plessi. In molte scuole la strumentazione è obsoleta e inutilizzabile. Il PON è l’occasione per iniziare ad aggiornare la strumentazione e avviare una riqualificazione dell’organico attraverso mirate azioni formative. La nostra scelta prevede l’intervento su tre plessi dell’Istituto che vedono compresenti sia la Primaria sia la Secondaria (Terontola, Mercatale e Montecchio).Il progetto intende realizzare altrettanti laboratori mobili che possano essere usati da entrambe i cicli e il cui equipaggiamento permetta di avviare attività didattiche in stretta collaborazione e, con il tempo, in continuità verticale. L’attrezzatura scelta è pertanto pensata per fornire competenze progressivamente più complesse e coerenti tra i due livelli e per ottenere offerte formative trasversali in modo da alfabetizzare e/o aggiornare il maggior numero di docenti possibili nell’Istituto. Siamo convinti che ciò possa favorire: un coinvolgimento attivo degli studenti e un allargamento dell’offerta formativa; lo strutturarsi di attività di peer tutoring tra colleghi, ma anche tra studenti, e un nuovo modo di pensare l’Istituto Comprensivo come un “dispositivo” sempre più collaborativo e aggiornato ai linguaggi contemporanei e alle STEAM su cui attendiamo risultati migliori rispetto a quelli attualmente registrati. Come dice il titolo del progetto, vorremmo permettere agli studenti di ampliare la visione della realtà (Microscopi), educare a comprendere e restituire in modi alternativi gli ambienti con cui vengono in contatto (Telecamera 360, Visori 3D), avviare i ragazzi al Coding, alla robotica, al problem solving e dare forma concreata a nuove realtà (Lego, Strawbees e Minecraft, Stampante 3D) sviluppando il pensiero creativo e la collaborazione anche grazie all’arte, alla musica